TIGNOLA O TUTA ABSOLUTA DEL POMODORO

Salve amici! Ecco cosa potrebbe accadere al nostro raccolto,se non dovessimo prendere le giuste precauzioni a tempo debito.....Tra le avversità del pomodoro,c'è la temutissima tuta absoluta.
La tignola del pomodoro, meglio definita Tuta absoluta, è un insetto parassita che danneggia le coltivazioni di pomodori e non solo.
La tignola (Tuta absoluta) è un lepidottero (farfalla) della famiglia dei Gelechidi.le prime segnalazioni della sua esistenza provengono dal Sud America,dove ha sterminato intere piantagioni,fatta eccezione delle regioni andine oltre i 1.000 metri sul livello del mare. In Europa è arrivato nel 2006, rinvenuto per la prima volta in Spagna, nella provincia di Valencia e poi a Ibiza.
In Italia, la tignola del pomodoro tuta absoluta è stata riscontrata per la prima volta in Calabria, nel 2008, in coltivazioni sotto serra di pomodoro e melanzana.
Oggi, la tignola del pomodoro attacca ogni tipo di coltivazione di pomodoro,da quelle in pieno campo, dall’orto familiare alle colture protette. Sono state notate infestazioni di Tuta absoluta anche su melanzane, patate e altri ortaggi.
     
                                                                                       
 Come si presenta l'interno di un pomodoro dopo l'attacco della Tignola  

Parliamo adesso dei rimedi contro questi attacchi.abbiamo rimedi chimici o biologici;per quel che riguarda i primi,sul mercato ne esistono di tutti i tipi....anche utilizzati in agricoltura "biologica"ma,sarebbe meglio dire consentiti!Mi spiego meglio....sono degli insetticidi per i quali la scala che li distingue varia da i più leggeri(che hanno un'azione da 3 a 5 giorni)cioè consente di poter raccogliere il frutto allo scadere dei 3 giorni e poterlo consumare,fino a prodotti molto forti che  hanno un'azione di 40 giorni.Va anche detto che l'utilizzo di questi prodotti ha delle conseguenze catastrofiche su quel che sono tutt'altro tipo di animaletti che invece contribuiscono a curare molte altre forme di malattie delle piante e soprattutto,hanno un ruolo fondamentale quando si parla d'impollinazione.Passiamo invece a parlare di qualche rimedio naturale,o se vogliamo,un pò di prevenzione.L'anno scorso il mio raccolto fú decimato ,vuoi dal bruco....un pò per la mia negligenza....insomma ho incassato un bel colpo;così iniziai a raccogliere più informazioni possibili,anche attraverso dei contadini anziani.Avendo la fortuna di conoscerne qualcuno,è come avere l'abbigliamento giusto,durante una tempesta di neve:l'esperienza non puoi andare a comprarla come fai per un insetticida.Un paio di loro mi consigliarono di piantare come repellente uno spicchio d'aglio ogni 2/3 piante di pomodoro,alternandolo con del peperoncino.Detto fatto e mi ritrovo con così tanto aglio e peperoncino che i pomodori sono in netta minoranza!Comunque devo dire che manca per me pochissimo al primo raccolto e della Tuta ABSOLUTA,neanche l'ombra.Restando sempre a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento,approfondimento,vorrei illustrarvi nella foto sotto,una trappola ai feromoni,strumento molto efficace per il monitoraggio dello stato larvale di questi lepidotteri.Posizionate a non più di 3 mt l'una dall'altra e ad un metro da terra,sono un campanello d'allarme che ci avverte della presenza e dell'imminente pericolo quindi procedere o con un insetticida,oppure con una soluzione naturale.A tale proposito,vorrei suggerirvi 2 ricette:portare ad ebollizione in 1 litro d'acqua,una ventina di teste d'aglio,farle cuocere per circa 10/15 minuti,estrarre l'aglio rimasto buttandolo,mentre una volta raffreddato il composto,filtrarlo con un colino.Un litro di questa soluzione può essere diluita in 10 litri d'acqua e con uno spruzzino cospargerlo sulle piante.l'altra soluzione è un pò più impegnativa ma,altrettanto efficace.durante tutte queste operazioni vi raccomando di utilizzare le protezioni necessarie,guanti,occhiali etc...raccogliere un pò di ortica (mascolina)quanto basta per coprire1/3 di un secchio da 14 lt,riempire con 1/3 di acqua e lasciare macerare il composto per almeno un paio di giorni o comunque fino a quando lo riterrete opportuno.filtrare il composto e diluirne 1 litro in 10 litri d'acqua,spruzzare direttamente sulle piante con una pompa per lavaggi o se vogliamo,utilizzando un semplice spruzzino.
                                                                                              

Nel ringraziarvi per l'interesse prestatomi,un saluto e vi aspetto alla prossima!

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